#BANCHE DATI DECRETO 231/01 E REATI > AGGIORNAMENTI ALLE BANCHE DATI
Aggiornamenti relativi al testo del D.Lgs. n. 231/2001
(v. sotto per le altre modifiche normative, relative ai reati presupposto)
(v. sotto per le altre modifiche normative, relative ai reati presupposto)
- D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 - "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale nonchè in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari". Il Decreto ha apportato modifiche al processo agli enti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001; in particolare, il provvedimento ha modificato gli artt. 59 ("Contestazione dell'illecito amministrativo") e 61 ("Provvedimenti emessi nell'udienza preliminare") del Decreto n. 231/2001.
- D.L. 2 marzo 2024, n. 19 - "Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)". Il provvedimento ha modificato l'art. 512-bis, c.p. (trasferimento fraudolento di valori).
- L. 09.10.2023, n. 137 - "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione" (G.U. n. 236 del 13/10/2023), che ha integrato il catalogo dei reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001. In particolare, tale Legge (entrata in vigore il 14/10/2023): (i) ha modificato gli artt. 24 e 25-octies.1 del Decreto n. 231 del 2001; (ii) ha inserito in detto catalogo i reati di: - turbata libertà degli incanti (art. 353, c.p.); - turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (art. 353-bis, c.p.); - trasferimento fraudolento di valori (art. 512-bis, c.p.).
- D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali, in vigore dal 30.03.2023 (per l'efficacia si veda l'art. 24 dello stesso provvedimento), ha modificato la disciplina in materia di whistleblowing di cui ai commi 2-bis e segg. dell'art. 6.
- D.Lgs. 2 marzo 2023, n. 19 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento euripeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere, in vigore dal 22.03.2023: ha modificato l'art. 25-ter, D.Lgs. n. 231/2001, inserendo un nuovo reato alla lettera s-ter.
- D.Lgs. 4 ottobre 2022, n. 156 (Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75, di attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale), entrato in vigore il 6 novembre 2022: ha, tra l'altro, modificato l'art. 25-quinquiesdecies, comma 1-bis.
- L. 9 marzo 2022, n. 22 (Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale), entrata in vigore il 23 marzo 2022: ha introdotto l'art. 25-septiesdecies e l'art. 25-duodevicies.
- D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 184 (Attuazione della direttiva (UE) 2019/713 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e che sostituisce la decisione quadro 2001/413/GAI del Consiglio), entrata in vigore il 14 dicembre 2021: ha introdotto l'art. 25-octies.1.
- D.Lgs. 14.07.2020, n. 75 (Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale), entrato in vigore il 30 luglio 2020: ha modificato gli artt. 24, 25 e 25-quinquiesdecies, e ha inserito l'art. 25-sexiedecies.
- L. 19.12.2019, n. 157 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili), entrata in vigore il 25 dicembre 2019: ha modificato l'art. 25-quinquiesdecies, introdotto dal D.L. n. 124/2019.
- L. 18.11.2019, n. 133 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, recante disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica) - L'art. 1, comma 11-bis, del D.L. 21.09.2019, n. 105 - inserito dalla legge di conversione n. 133/2019, ha inserito i reati di cui all'art. 1, comma 11, dello stesso decreto legge nell'art. 24-bis del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (la L. n. 133/2019 è entrata in vigore il 21.11.2019).
- D.L. 21.10.2019, n. 124 (Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili) - Con l'art. 39, comma 2, ha inserito l'art. 25-quinquiesdecies nel D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (disposizione efficace dalla pubblicazione in G.U. della legge di conversione del decreto).
- L. 03.05.2019, n. 39 (Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014) - Con l'art. 5, comma 1, ha inserito l'art. 25-quaterdecies nel D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231.
- frode in competizioni sportive (art. 1, L. 13.12.1989, n. 401);
- esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa (art. 4, L. 13.12.1989, n. 401).
- L. 09.01.2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici) - Ha introdotto misure: (i) per la lotta alla corruzione della Pubblica amministrazione; (ii) per la riforma della prescrizione in materia penale; (iii) per la trasparenza di partiti e movimenti politici e relativi finanziamenti. Tra le misure riguardanti la lotta alla corruzione, si richiamano le seguenti:
- aumento delle pene accessorie caso di condanna per reati contro la P.A. (cd. "Daspo per i corrotti": la incapacità di contrattare con la P.A. e la interdizione dai pubblici uffici diventano perpetue in caso di condanna superiore a 2 anni di reclusione);
- mancata produzione di effetti sulle pene accessorie perpetue nella ipotesi di riabilitazione;
- estinzione della pena accessoria perpetua, decorsi almeno 7 anni dalla riabilitazione, quando il condannato abbia dato "prove effettive e costanti di buona condotta";
- introduzione, anche come misura interdittiva, della incapacità di contrattare con la P.A.;
- aumento delle pene edittali per i reati di "corruzione per l'esercizio della funzione" (art. 318, c.p.: da 3 a 8 anni invece che da 1 a 6 anni), "appropriazione indebita" (art. 646, c.p.: reclusione da 2 a 5 anni e multa da 1.000 a 3.000 euro invece che reclusione finti a 3 anni e multa fino a euro 1.032);
- abrogazione del reato di "millantato credito" (art. 346, c.p.), la cui condotta è stata inserita all'interno di quella riferita al citato delitto di "traffico di influenze illecite" (art. 346-bis, c.p.), inserito nel catalogo dei reati presupposto (art. 25, D.Lgs. n. 231/2001);
- previsione di una causa di non punibilità per chi collabora con la giustizia, a determinate condizioni;
- perseguibilità d'ufficio dei reati di "corruzione tra privati" (art. 2635, c.c.) e di "istigazione alla corruzione tra privati" (art. 2635-bis, c.c.);
- previsione del cd. "agente sotto copertura" anche per alcuni reati contro la P.A.;
- possibilità dell'utilizzo di intercettazioni, anche mediante dispositivi elettronici portatili (cd. "Trojan");
- modifiche di alcune disposizioni del D.Lgs. n. 231/2001: art. 13, comma 2; art. 25; art. 51.
- D.Lgs. 1° marzo 2018, n. 21 (Disposizioni di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale a norma dell'articolo 1, comma 85, lettera q) della legge 23 giugno 2017, n. 103): ha abrogato l'art. 260, Cod. Amb. sostituendolo con il nuovo art. 452-quaterdecies, c.p. (inserito nell'elenco dei reati ambientali di cui all'art. 25-undecies, D.Lgs. n. 231/2001); ha abrogato l'art. 3, L. n. 654/1975 sostituendolo con l'art. 604-bis, c.p.; ha inserito nel codice penale l'art. 416-bis.1 (Circostanze aggravanti e attenuanti per reati connessi ad attività mafiose); ha inserito nel codice penale l'art. 270-bis.1 (Circostanze aggravanti e attenuanti), relativo ai reati con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico; ha inserito nel codice penale l'art. 61-bis (Circostanza aggravante del reato transnazionale); ha modificato l'art. 601, c.p. (Tratta di persone), inserito nell'elenco dei rati contro la personalità individuale di cui all'art. 25-quinquies, D.Lgs. n. 231/2001.
- L. 30.11.2017, n. 179 (Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarita' di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato): ha inserito nell'art. 6, D.Lgs. n. 231/2001 la disciplina delle segnalazioni circostanziate di condotte illecite (commi 2-bis, 2-ter e 2-quater).
- Legge 20.11.2017, n. 167 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2017): con l'art. 5, comma 2, ha introdotto nel D.Lgs. n. 231/2001 l'art. 25-terdecies (Razzismo e xenofobia)., inserendo i reati di razzismo e xenofobia (art. 3, comma 3-bis, L. 13.10.1975, n. 654).
- L. 17.10.2017, n. 161 (Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate): ha integrato l'elenco dei reati presupposto di cui all'art. 25-duodecies, D.Lgs. n. 231/2001, inserendo i reati di procurato ingresso illecito e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
- D.Lgs. 15.03.2017, n. 38 (Disposizioni relative alla lotta contro la corruzione nel settore privato): (i) ha integrato l'elenco dei reati presupposto di cui all'art. 25-ter, D.Lgs. n. 231/2001, inserendo il reato previsto dal nuovo art. 2635-bis, c.c. e (ii) ha modificato la disciplina penale in materia di corruzione tra privati (art. 2635, c.c.).
- Legge 29 ottobre 2016, n. 199 (Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo): l'art. 6, comma 1, ha inserito nell'art. 25-quinquies (Reati contro la personalità individuale) l'art. 603-bis, c.p. (Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro).
- Legge 12 agosto 2016, n. 170 (Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2015): l’art. 19 delega il Governo ad apportare – entro tre mesi dall’entrata in vigore – modifiche al reato di corruzione tra privati previsto dall’art 2635, c.c., e alle sanzioni previste a carico dell’ente dall’art. 25-ter, D.Lgs. 231/2001.
- Legge 27.05.2015, n. 69 (in vigore dal 14 giugno 2015): l’art. 12 ha modificato il comma 1 dell’art. 25-ter, D.Lgs. n. 231/2001, inserendo nuove fattispecie di reato (art. 2621-bis, c.c., e nuovo art. 2622, c.c.).
Il Portale è aggiornato - per la parte normativa - al
20 marzo 2024
Ultimi aggiornamenti normativi
- al D.Lgs. n. 231/2001 (D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231): (i) D.Lgs. 19.03.2024, n. 31, "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale nonchè in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari" (modifica artt. 59 e 61, D.Lgs. n. 231/2001) - (ii) L. 09.10.2023, n. 137, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante disposizioni in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personbale della magistratura e della pubblica amministrazione (modifica artt. 24 e 25-octies.1) - (iii) D.Lgs. 10.03.2023, n. 24 - "Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali" (modifica art. 6, commi 2-bis e segg.) - (iv) D.Lgs. 2 marzo 2023, n. 19 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento euripeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere - (v) D.Lgs. 4 ottobre 2022, n. 156 - Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75, di attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale - (vi) L. 9 marzo 2022, n. 22 - Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale - (vii) D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 184 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/173 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e che sostituisce la decisione quadro 2001/413/GAI del Consiglio - (viii) D.Lgs. 14 luglio 2020, n. 75 - Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale, in vigore dal 30.07.2020 - (ix) L. 19 dicembre 2019, n. 157 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124 (in G.U. n. 301 del 24.12.2019) - (x) L. 18.11.2019, n. 133 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, recante disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica (in G.U. n. 272 del 20.11.2019), in vigore dal 21.11.2019 - (xi) D.L. 26.10.2019, n. 124 - Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili (in G.U. n. 252 del 26.10.2019, il cui art. 39 è efficace dalla data di pubblicazione nella G.U. della legge di conversione del decreto) - (xii) L. 3 maggio 2019, n. 39 - Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014 - (xiii) L. 9 gennaio 2019, n. 3 - Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici (in G.U. n. 13 del 16.01.2019), in vigore dal 31 gennaio 2019 - (xiv) D.Lgs. 1° marzo 2018, n. 21 - Disposizioni di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale a norma dell'articolo 1, comma 85, lettera q) della legge 23 giugno 2017, n. 103 (in G.U. n. 68 del 22.03.2018), in vigore dal 6 aprile 2018;
- al Codice penale (R.D. 19 ottobre 1938, n. 1398): (i) D.Lgs. 4 ottobre 2022, n. 156 - Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75, di attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale - (ii) L. 9 marzo 20220, n. 22 - Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale - (iii) D.L. 25 febbraio 2022, n. 13 - Misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonché sull'elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili - (iv) L. 23 dicembre 2021, n. 238 - Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2019-2020 - (v) D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 195 - “Attuazione della direttiva (UE) 2018/1673 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla lotta al riciclaggio mediante diritto penale” - (vi) D.Lgs. 14 luglio 2020, n. 75 - Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale, in vigore dal 30.07.2020 - (vii) L. 21 maggio 2019, n. 43 - Modifica all'articolo 416-ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso (in G.U. n. 122 del 27.05.2019), in vigore dall'11.06.2019 - (viii) L. 9 gennaio 2019, n. 3 - Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici (in G.U. n. 13 del 16.01.2019), in vigore dal 31 gennaio 2019 - (ix) D.Lgs. 11 maggio 2018, n. 63 - Attuazione della direttiva (UE) 2016/943 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 giugno 2016, sulla protezione del know-how riservato e delle informazioni commerciali riservate (segreti commerciali) commerciali contro l'acquisizione, l'utilizzo e la divulgazione illeciti (in G.U. n. 130 del 07.06.2018), in vigore dal 22 giugno 2018;
- al Codice di procedura penale (D.P.R. 22 ottobre 1988, n. 447): nessun aggiornamento con riferimento alla disposizione rilevante (art. 409, c.p.p.).
- al Codice civile (R.D. 16 marzo 1942, n. 262): (i) L. 9 gennaio 2019, n. 3 - Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici (in G.U. n. 13 del 16.01.2019), in vigore dal 31 gennaio 2019 - (ii) L. 11 gennaio 2018, n. 4 - Modifiche al codice civile, al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici (in G.U. n. 26 del 01.02.2018), in vigore dal 16 febbraio 2018;
- al TUF - Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 24.02.1998, n. 58): (i) L. 23 dicembre 2021, n. 238 - Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2019-2020 - (ii) D.Lgs. 10.08.2018, n. 107 - Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 596/2014, relativo agli abusi di mercato e che abroga la direttiva 2003/6/CE e le direttive 2003/124/UE, 2003/125/CE e 2004/72/CE (in G.U. n. 214 del 14.09.2018, in vigore dal 29.09.2018);
- al Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale (D.P.R. 23.01.1973, n. 43): (i) D.Lgs. 14 luglio 2020, n. 75 - Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale, in vigore dal 30.07.2020 - (ii) L. 19 marzo 2001, n. 92 - Modifiche alla normativa concernente la repressione del contrabbando di tabacchi lavorati (in G.U. n. 79 del 04.04.2001), in vigore dal 19.04.2001;
- al Testo unico sulla droga (D.P.R. 09.10.1990, n. 309): L. 29.10.2016, n. 202 - Attuazione della direttiva 2014/42/UE relativa al congelamento e alla confisca dei beni strumentali e alla confisca dei beni strumentali e dei proventi da reato nell'Unione europea (in G.U. n. 262 del 09.11.2016), in vigore dal 24.11.2016;
- alla Legge sulla protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio (L. 22 aprile 1941, n. 633): (i) L. 14.07.2023, n. 93 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica" (modifica art. 171-ter) - (ii) L. 18.08.2000, n. 248 (in G.U. n. 206 del 04.09.2000);
- al Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (D.Lgs. 25.07.1998, n. 286): D.L. 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla L. 13 aprile 2017, n. 246 (in G.U. n. 90 del 18.04.2017), in vigore dal 18.02.2017.
- alle Norme in materia ambientale (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152): D.Lgs. 1° marzo 2018, n. 21 Disposizioni di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale a norma dell'articolo 1, comma 85, lettera q) della legge 23 giugno 2017, n. 103 (in G.U. n. 68 del 22.03.2018), in vigore dal 6 aprile 2018;
- alla Disciplina dei reati relativi all'applicazione in Italia della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, firmata a Washington il 3 marzo 1973, di cui alla legge 19 dicembre 1975, n. 874, e del regolamento (CEE) n. 3626/82, e successive modificazioni, nonché norme per la commercializzazione e la detenzione di esemplari vivi di mammiferi e rettili che possono costituire pericolo per la salute e l'incolumità pubblica (Legge 7 febbraio 1992, n. 150): L. 22 maggio 2015, n. 68 (in G.U. n. 122 del 28.05.2015), in vigore dal 29.05.2015;
- alle Misure a tutela dell'ozono stratosferico e dell'ambiente (Legge 28 dicembre 1993, n. 549): Legge 31 luglio 2002, n. 179 (in G.U. n. 189 del 13.08.2002), in vigore dal 28.08.2002.
- al Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74: (i) D.Lgs. 4 ottobre 2022, n. 156 - Disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75, di attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale - (ii) D.Lgs. 14 luglio 2020, n. 75 - Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale, in vigore dal 30.07.2020 - (iii) D.L. 26.10.2019, n. 124 - Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili (in G.U. n. 252 del 26.10.2019, il cui art. 39 è efficace dalla data di pubblicazione nella G.U. della legge di conversione del decreto) convertito, con modificazioni, dalla L. 19.12.2019. n. 157.
Aggiornamenti alle Banche dati del Portale "D.Lgs. n. 231/2001" e "Reati presupposto"